È stato il trionfo dell’attività sportiva di base, con la ciliegina sulla torta rappresentata dalla presenza “olimpica” di Gaia Sabbatini. La prima edizione di BorGo Sport, evento organizzato dal CSI Teramo e dal Comune di Campli andato in scena ieri, è stata un successo certificato dalla presenza per le vie del centro storico farnese e della frazione di Sant’Onofrio di tantissime persone da pomeriggio a sera.
La manifestazione ha dato la possibilità a numerosi bambini e ragazzi, e ai loro genitori, di conoscere le opportunità sportive proposte da associazioni e società del territorio. Decine le realtà presenti che hanno messo in mostra le loro attività: rugby, escursionismo, ginnastica ritmica, basket, pallavolo, pattinaggio, mountain bike e ciclismo, calcio, danza classica, moderna, contemporanea e le specialità caraibiche, equitazione, nordic walking, yoga. E poi stand di bocce, pesca sportiva e parapendio con tutte le informazioni per praticare queste discipline.
Sul palco centrale allestito in piazza Vittorio Emanuele II ad aprire la manifestazione sono stati i saluti del presidente del CSI Teramo, Angelo De Marcellis, e del sindaco di Campli, Federico Agostinelli, che hanno rimarcato l’importanza di ripartire nel segno dello sport, dell’aggregazione e dei valori dopo il lungo periodo condizionato dalla pandemia.
Due gli ospiti d’onore di BorGo Sport: il camplese Marco Ferracatena, medaglia d’argento nella gara a squadre ai mondiali di pesca con esche artificiali da riva, e la teramana Gaia Sabbatini, campionessa europea U23 dei 1500 metri e semifinalista alle Olimpiadi di Tokyo, dove ha fatto segnare il secondo miglior tempo italiano di sempre sulla distanza, dietro Gabriella Dorio.
Giacomo Novelli