Al termine della riunione organizzativa del Centro Operativo Comunale, ospitato nell’ex casa cantoniera di via Galilei, che ha visto la partecipazione del sindaco Jwan Costantini, della vice Lidia Albani e dell’assessore Marco Di Carlo, dei volontari di Protezione Civile e Croce Rossa Italiana di Giulianova, del comandante della Polizia Municipale Roberto Iustini e delle forze dell’ordine, al fine di coordinare le operazioni di controllo ed assistenza alla popolazione, viste le ulteriori misure di contenimento e contrasto del diffondersi del coronavirus, contenute nel nuovo Dpcm 8 marzo 2020 firmato dal presidente del Consiglio dei Ministri e l’ordinanza regionale del presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, che stabilisce la quarantena obbligatoria per chi proviene dalla regione Lombardia e dalle province elencate dal decreto, sono stati subito disposti i controlli alla stazione ferroviaria di Giulianova sui treni in arrivo al fine di intercettare i passeggeri che arrivano dal nord, con l’ausilio degli agenti della Polfer, dei volontari di Protezione Civile e Croce Rossa e del personale sanitario. Presenti alla stazione anche il sindaco Costantini e la vice Albani, che hanno scelto di supervisionare le operazioni.

“Ci siamo attivati immediatamente per dare seguito a quanto disposto dal presidente Marsilio con cui sono in contatto dalle prime ore della mattina – dichiara Costantini – abbiamo attivato il C.O.C. e siamo partiti subito con i controlli alla stazione di Giulianova su coloro che arrivano dalla Lombardia e dalle 14 province sottoposte ad isolamento obbligatorio, grazie a una squadra di volontari, forze dell’ordine e sanitari che sono già all’opera. Non ci fermeremo – prosegue il primo cittadino – metteremo in campo tutte le nostre forze necessarie e ai cittadini consiglio di rimanere nelle proprie abitazioni ed uscire solo se strettamente necessario. Dobbiamo imparare a tutelarci e a tutelare il prossimo, ne abbiamo le capacità, dimostriamo di essere rispettosi e consapevoli”.