Sconfitta per gli Sharks tra le mura amiche del PalaMaggetti contro una gagliarda Pompea Mantova, che si dimostra squadra da trasferta, dato che i 6 punti in classifica sono stati ottenuti tutti fuori dal PalaBam. I padroni di casa giocano anche sprazzi di buon basket ma non appaiono per nulla costanti a differenza degli avversari, soprattutto in difesa, nel corso dei 40’.
Ai box Oliva, Roseto trova in Mouaha il miglior giocatore della serata autore di 17 punti e 7 falli subiti, buona la prova anche di Pierich con 12 punti e Giordano con 10, mentre Lattin si ferma a 2; dall’altra parte super partita di Kenny Lawson con 21 e 9 rimbalzi, 23 per Clarke, sue le triple ammazza-partita nel finale.
Coach D’Arcangeli all’inizio parte con Giordano in regia, Nikolic, Canka, Bayehe e Lattin, risponde Finelli con Clarke, Raspino, Ferrara, Ghersetti e Keny Lawson sotto le plance. L’inizio è terrificante: le due squadre per oltre 3 minuti e mezzo non segnano, Roseto sbaglia l’impossibile e Mantova segue a ruota. Ci pensa Clarke a festeggiare “il primo gol” della serata: i biancazzurri sbattono sulla difesa mantovana, cercare di segnare è un’impresa; 0-8 dopo 7 minuti, l’entrata di Pierich scuote gli squali, è proprio il capitano rosetano a segnare i primi due punti all’ottavo, Mouaha e ancora Pierich per il 6-10 di fine periodo. I secondi dieci minuti vedono i biancazzurri più battaglieri, Simone Pierich (10 punti nei primi 20’) prova a caricarsi la squadra sulle spalle, ma Mantova non concede praticamente nulla ed ha dalla panca ottime soluzioni come Poggi e Visconti: gli Sharks tornano a contatto grazie a Rupil e Giordano, minimo svantaggio sul -6, ma Ghersetti e Lawson rispondono e scrivono 23-33 al 20’.
Il terzo quarto si apre con i soliti Ghersetti e Lawson a fare voce grossa sotto il canestro biancazzurro, e con la schiacciata di quest’ultimo la Pompea vola sul +15 al 25°, 30-45. Maspero da tre per il massimo vantaggio sul 32-51, gli ospiti cominciano a vedere la strada della vittoria, anche se manca ancora un’eternità: Giordano e Mouaha rintuzzano un pochino il gap, ma al 30° il tabellone recita 38-53.
L’ultimo quarto si apre con la tripla di Sarto, Mantova però comincia a caricarsi di falli e Roseto ovviamente ne giova: Mouaha e Giordano danno qualche speranza a Roseto, Lattin carica il pubblico ma la tripla prima di Maspero e i canestri di uno strepitoso Clarke allargano il gap sul +18 con 4:30 da giocare; si comincia ad alzare bandiera bianca al PalaMaggetti per gli Sharks e il finale serve solamente a rintuzzare tabellini e statistiche. Finisce 62-82 per un’ottima Pompea Mantova.
Prossimo turno Roseto giocherà a Porto S.Giorgio contro Montegranaro Domenica 10 novembre , in quella che sarà una sfida fondamentale per Ciribeni e compagni.
SAPORI VERI ROSETO – POMPEA MANTOVA 62-82 (6-10, 17-23, 15-20, 24-29)
Roseto: Lattin 2, Giordano 10, Menalo, De Fabritiis, Mouaha 17, Canka 3 , Nikolic 2 , Fokou 3 , Ciribeni 2 , Rupil 8, Bayehe 3 , Pierich 12. Coach: D’Arcangeli
Mantova: Sarto 3, Colussa, Poggi 6, Raspino 6, Visconti 7 , Ferrara 2 , Vigori , Ghersetti 8 , Maspero 6 , Clarke 23 , Lawson 21. Coach: Finelli
Ufficio Stampa Roseto Sharks