Nelle casse di undici Comuni teramani arrivano 4 milioni di euro per la ristrutturazione e l’adeguamento di edifici pubblici danneggiati dal terremoto del 2017. A darne notizia è il consigliere regionale e capogruppo Lega, Pietro Quaresimale: “Un finanziamento atteso che consentirà di mettere in sicurezza quegli immobili pubblici essenziali per la vita amministrativa dei territori e una serie di aggregati abitativi popolari che potranno svolgere una funzione di ripopolamento dei centri urbani”. Fondi che, sottolinea Quaresimale, non a caso arrivano in questa fase storica: “Quando potremo tornare per le strade e frequentare i luoghi di aggregazione, trovare le nostre città più belle, più sicure e con meno disagi sarà una grande conquista – dichiara il consigliere regionale – Questo è il tempo per gli amministratori di trarre vantaggio da questa pausa forzata e innescare percorsi di ricostruzione veloci e innovativi”. Resta prioritaria la sicurezza “per i cittadini e per i lavoratori che saranno a vario titolo coinvolti nei progetti di riqualificazione urbana”.
L’elenco dei Comuni e delle opere oggetto di intervento
- Campli (Palazzo Tempera, 414.180 €)
- Civitella del Tronto (scuola di Rocche di Civitella, 500.000 €)
- Colledara (case popolari Colle Castino, 73.612 €)
- Cortino (ex caserma forestale, 444.528 €)
- Crognaleto (ex edificio scolastico frazione San Giorgio, 268.400 €)
- Montorio al Vomano (edificio comunale frazione Cusciano, 269.748 €)
- Tossicia (alloggi comunali frazione Azzinano, 182.281 €)
- Valle Castellana (ex casa parrocchiale, 270.000 €)
- Basciano (palazzo residenziale di Via Roma, 450.000 €)
- Martinsicuro (alloggi popolari Via dei Castani, 962.880 €)
- Penna Sant’Andrea (case popolari frazione Pilone, 152.880 €)