L’analisi dei dati epidemiologici descrive un Abruzzo a due facce: le province di L’Aquila e Teramo con bassa prevalenza di casi e curva in rallentamento, mentre Pescara e Chieti destano ancora preoccupazione per l’elevato incremento di nuovi positivi nell’ultima settimana.
Ad analizzare la situazione è il professore Marco Valenti, epidemiologo dell’Università dell’Aquila che non si sbilancia sull’azzeramento dei contagi.
IL SERVIZIO